La presentazione di ASUS ROG Ally ha suscitato qualche critica per alcuni problemi prestazionali piuttosto evidenti. Rispetto all’Ayaneo 2S, un handheld con hardware simile, l’ASUS ROG Ally, alimentato dall’APU AMD Ryzen 7 7840U (la base per il Z1 Extreme di Ally), sembrava sottoperformare in numerosi benchmark. Tuttavia, sembra che questi problemi stiano per essere risolti grazie a un aggiornamento software.
ASUS ROG Ally: cosa cambia nei benchmark?
Il famoso YouTuber Dave2D ha recentemente condiviso un video in cui annuncia che ASUS ha rilasciato un aggiornamento firmware per il ROG Ally, che apporta un notevole miglioramento alle sue prestazioni. Si stima un incremento di prestazioni del 10-15% per ogni gioco. Con questo aggiornamento, le prestazioni di Ally sono ora comparabili a quelle dell’Ayaneo 2S, sebbene quest’ultimo sembri ottenere qualche FPS in più nella maggior parte dei giochi. Il video completo può essere visualizzato all’incisione dell’articolo, ma i grafici seguenti forniscono un’immagine chiara della situazione:
Il profilo di consumo di 9W merita un’attenzione particolare, dato che era il più problematico. In questa modalità, concepita per massimizzare l’autonomia, l’handheld stava facendo fatica rispetto ai suoi concorrenti. ASUS ha garantito di risolvere il problema, e infatti il nuovo firmware ha rivoluzionato le prestazioni, anche se a questo livello di consumo, lo Steam Deck (che utilizza un chip AMD completamente personalizzato, non un derivato del mondo laptop) rimane il benchmark di riferimento.
È cruciale sottolineare che l’ASUS ROG Ally non è ancora disponibile per l’acquisto al dettaglio e sarà lanciato in diversi mercati, inclusa l’Italia, il 13 giugno. È plausibile supporre che i primi clienti riceveranno già il modello con l’aggiornamento del firmware. Tuttavia, è importante fare questa precisazione perché le recensioni attualmente disponibili online possono risultare fuorvianti.
Dopotutto, questo è quello che capito quando si mettono le mani su dispositivi pre-produzione o comunque non ancora pronti alla vendita. Forse, ogni tanto, invece di rincorrere gli embarghi sarebbe il caso di stare dalla parte di chi guarda i video e legge gli articoli, proprio come, almeno stavolta, ha fatto Dave2D.