Dopo aver utilizzato e recensito l’iFi Go Link, un DAC portatile dall’eccellente rapporto qualità-prezzo, è arrivato il momento di alzare l’asticella parlandovi della mia esperienza con l’iFi GO Blu.
Questo dispositivo non solo mantiene la promessa di portabilità e qualità del suono che avevamo apprezzato nel Go Link, ma spinge l’asticella ancora più in alto con la sua connettività Bluetooth e il supporto ad una vasta gamma di codec. In questo contesto, l’iFi Go Blu si è rivelato un compagno quasi indispensabile, dal quale difficilmente riuscirò a separarmi.
iFi Go Blu – Design e Costruzione
Il primo aspetto di cui voglio parlarvi è relativo alle dimensioni dell’iFi Go Blu. Nonostante ne conoscessi misure e peso, la sua compattezza è riuscita a sorprendermi!
54 x 34 x 13 mm per 27 grammi
Inoltre, è impossibile non notare quanto sia costruito con una particolare attenzione a dettagli, qualità e funzionalità. Lo si percepisce subito, non solo dal contrasto tra la plastica gommata e l’alluminio spazzolato, ma dalla cura maniacale con cui è assemblata la ChronoDial, la piccola manopola in ottone, acciaio inossidabile e nickel.
iFi Go Blu Case
Assieme al piccolo DAC, iFi mi ha inviato anche il case, venduto a parte a 29 euro, che integra una clip per agganciarlo alla cinta, allo zainetto oppure dove vi è più comodo. Nonostante sia esteticamente appagante, è funzionale solo a metà. Non lascia, infatti, tutti i pulsanti in vista, e quindi sarà necessario sfilarlo ogni volta per poterlo accendere o aver accesso a tutti i controlli.
Pulsanti e Controlli
Nonostante le dimensioni, i controlli relativi alla riproduzione e alle altre funzionalità sono completi:
- Pulsante di Accensione/Spegnimento: Lunga pressione per accendere o spegnere il dispositivo.
- Pulsante Multifunzione (Knob): Questo controllo centrale permette di:
- Regolare il volume (ruotando).
- Riprodurre/Pausare la musica (con una breve pressione).
- Saltare al brano successivo (due brevi pressioni).
- Tornare al brano precedente (tre brevi pressioni).
- Attivare l’assistente vocale (pressione prolungata).
- Pulsante di Impostazioni/Abbinamento Bluetooth:
- Con una breve pressione sarà possibile ciclare tra XBass, XSpace, XBass + XSpace.
- Abbinamento Bluetooth (pressione prolungata di ≥ 3 secondi, l’indicatore lampeggia in rosso/blu).
- Ripristino delle impostazioni di fabbrica (pressione e tenuta per ≥ 15 secondi, l’indicatore lampeggia bianco 3 volte).
- LED degli Effetti Sonori e dello Stato Bluetooth: giallo per Xbass, blu per Xspace e bianco per l’utilizzo combinato.
- Uscita Cuffie Bilanciata da 4.4mm: Per collegare cuffie bilanciate.
- Uscita Cuffie S-Bilanciata da 3.5mm: Per collegare cuffie non bilanciate.
- Reset di Fabbrica: Reset del sistema (pressione prolungata ≥3 secondi).
- Ingresso USB-C: Non solo per la ricarica, ma supporta anche la riproduzione diretta fino a 24 bit/96kHz dall’ingresso USB.
- LED per lo Stato della Batteria: Indica lo stato di carica della batteria (Verde > 60%, Giallo tra 10% e 60%, Rosso ≤ 10%).
- Microfono Integrato: Per chiamate in vivavoce quando abbinato al tuo smartphone.
iFi Go Blu – Caratteristiche Tecniche
L’iFi Go Blue ha 2 cuori pulsanti al centro delle sue prestazioni:
- Il chipset Qualcomm QCC5100, che rende possibile non solo una connessione Bluetooth stabile ma anche il supporto ad una vasta gamma di codec, tra cui AAC, SBC, aptX, aptX HD, aptX Adaptive, aptX LL, LDAC e LHDC/HWA.
- DAC Cirrus Logic 43131a 32-bit, con una gamma dinamica di 130 dB e un THD+n di -115 dB
Offre, inoltre, una notevole potenza di output per le sue dimensioni: fino a 245mW a 32Ω in modalità bilanciata e 165mW a 32Ω in modalità non bilanciata, assicurando così la compatibilità con un’ampia varietà di cuffie, dalle più sensibili IEM alle over-ear più esigenti.
Le funzionalità XBass e XSpace del Go Blu, inoltre, arricchiscono ulteriormente l’esperienza d’ascolto:
- XBass aggiunge una dimensione aggiuntiva ai bassi, perfetta per tracce che beneficiano di un po’ più di peso nelle frequenze basse, senza mai risultare eccessivo o innaturale.
- XSpace, d’altra parte, espande la scena sonora, offrendo un senso di spazialità e apertura che è raro trovare in dispositivi di questa dimensione.
Al suo interno, poi, c’è una batteria da 450mAh, capace di garantire fino a 10 ore di riproduzione. Nella mia esperienza, però, sono riuscito anche a superarle. Dopotutto, dipenderà tanto anche dal volume a cui lo userete.
Sound
I test sono stati effettuati collegando l’iFi Go Blu a questi dispositivi:
- Samsung S23 Ultra
- OnePlus 12
- Microsoft Surface Laptop Studio 2
- ASUS ROG G16 2024
Per quanto riguarda le cuffie, invece, ho utilizzato:
- GRADO SR80s
- AKG K550 MKII
- Audeze Euclid
Per quanto riguarda i brani, invece, ho condotto i test ascoltando prevalentemente questi dischi:
- Dream Theater – Octavarium
- Polyphia – Remember That You Will Die
- Jacob Collier – Djiesse Vol. 4
- Billie Eilish – Happier Than Ever
- Clementino – Black Pulcinella
- Takuya Kuroda – Rising Son
Fin dal primo impatto, ciò che colpisce è la sua capacità di offrire un sound ricco e dettagliato:
- Le basse sono profonde e ben definite, non invadenti, ma sempre presenti quando la traccia lo richiede
- Le medie brillano per la loro naturalezza, permettendo a voci e strumenti di emergere con presenza e “realismo”.
- Gli alti sono altrettanto impressionanti, estesi e aerei, senza mai sfociare in sibilanze o affaticamento uditivo, anche dopo lunghe sessioni di ascolto.
La vera “magia” dell’iFi Go Blu, tuttavia, risiede nella sua capacità di ricreare una scena sonora ampia e tridimensionale. Ogni strumento è posizionato con precisione nello spazio, offrendo un’esperienza d’ascolto coinvolgente e avvolgente.
In sintesi, l’iFi Go Blu suona in modo eccezionale, elevando l’esperienza sonora a livelli che sfidano le aspettative per un dispositivo portatile. Che si tratti di jazz, rock, musica classica o elettronica, il Go Blu riesce a rivelare la ricchezza e la profondità della musica con un equilibrio e una raffinatezza che soddisfano anche l’orecchio più esigente.
iFi Go Blu – Conclusioni, Prezzo e Alternative
Ovviamente, quando parliamo di DAC e miglioramento del suono, sentir parlare di Bluetooth potrebbe far storcere il naso ai puristi, soprattutto perché, parlando di “alta fedeltà”, sicuramente non siamo ai livelli del “cablato”. Se, però, il focus è su portabilità, versatilità e comodità, non c’è dubbio che l’iFi Go Blu riesca ad eccellere, e provandolo ho capito perché la maggior parte delle recensioni specializzate ne parli così bene.
Certo, 180/200€ possono rappresentare un investimento significativo, ma per un appassionato che cerca la massima qualità del suono possibile, in questo ambito, posso essere più che giustificati. Insomma, l’iFi Go Blu sembra essere la scelta “definitiva”, soprattutto per la sua combinazione di sound, design e funzionalità.
Se, però, cercate qualcosa di più economico, date uno sguardo anche al FiiO BTR5, molto apprezzato per prestazioni e connettività Bluetooth.
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