Era dai tempi del Mi 8 che Xiaomi non presentava un top di gamma compatto, e invece quest’anno ci ha deliziato con Xiaomi 12 e 12X, che condividono gran parte delle caratteristiche e si differenziano per pochi dettagli. Quale scegliere tra i due?

Design, Costruzione & Materiali

Esteticamente parlando siamo di fronte a due smartphone gemelli, stesso design pulito, stessi materiali, stesse dimensioni e peso che differisce di appena 3/4 grammi, probabilmente per il modulo della ricarica wireless presente su Xiaomi 12. Anche i dettagli degli speaker e la dotazione generale rimane la stessa, così come le mancanze: nessuna certificazione contro acqua e polvere e niente jack per le cuffie.

Xiaomi 12: 152.7 x 69.9 x 8.2 mm per 179 grammi

Xiaomi 12X: 152.7 x 69.9 x 8.2 mm per 176 grammi

Anche dopo l’uscita di Zenfone 9 sono più tra gli smartphone più compatti sul mercato, e sono anche più sottili, quindi perfetti per essere utilizzati con una sola mano.

Xiaomi 12

Display, Audio e Multimedialità

Xiaomi 12 ha uno schermo AMOLED da 6.28″ prodotto da Samsung, è curvo, a 12bit, con una frequenza di aggiornamento a 120Hz, un’ottimo picco di luminosità da 1100 cd/m2 (900 in modalità automatica) ed è protetto da Gorilla Glass 7 Victus. In pratica è identico a quello del 12X, anche se il produttore è diverso così come la struttura dei pixel.

Sebbene ci siano queste piccole differenze, nell’utilizzo quotidiano lo schermo di entrambi gli smartphone risulta ottimo in qualsiasi contesto e in ogni condizione di luce, sia per utilizzi più classici che per guardare serie TV o Film, grazie non solo al Widevine L1 ma anche all’ottima taratura dei colori, rapporto di contrasto, supporto HDR10+ e Dolby Vision. Insomma, entrambi possiedono un display da top di gamma.

Anche la parte audio concorre nell’ottima esperienza multimediale, con due speaker stereo by Harman Kardon, che garantiscono non solo un volume adeguato ma una buona spazialità.

Xiaomi 12

Hardware, Gaming & Benchmark

Lo Snapdragon 8 Gen 1 è il System-on-a-Chip in carica, con una CPU octa-core a 4nm composta da 1 core Cortex-X2 a 3GHz per i task più intensi, 3 Cortex-A710 a 2.40GHz e 4 Cortex-A510 a 1.70GHz per i task meno intensi. La GPU, invece, è una Adreno 730. Le varianti disponibili sono due, entrambe con 8 GB di RAM LPDDR5 ma con 128 o 256 GB di memoria non espandibile UFS 3.1.

Lo smartphone è piccolo ma potente quanto i più grossi della categoria, non ci sono problemi in nessun tipo di utilizzo e questo si rispecchia naturalmente nei benchmark, dove però si nota anche che, a differenza di smartphone dedicati (o predisposti) di più al gaming, lo Snapdragon è tenuto di più a bada per limare un po’ le temperature, che rimangono nella media nonostante il caldo torrido. Dopotutto, nonostante le dimensioni più “contenute”, la superficie di raffreddamento a camera di vapore è bella grossa.

Tutto questo considerando che in media, ultimamente, ci troviamo ad utilizzare gli smartphone con 35/40° di temperatura ambientale, e considerando anche il calore generato dalle nostre mani, non possiamo che ritrovarci con smartphone tiepidi o caldi, ma non c’è nulla di più normale, soprattutto in riferimento a SoC un po’ più potenti.

Xiaomi 12X, dalla sua, ha uno Snapdragon 870, che in quanto a forza bruta non china il capo rispetto al più recente Gen 1. Ci sono però alcune differenze:

Xiaomi 12Xiaomi 12X
GPUAdreno 730Adreno 650
ModemX65 (fino a 10 Gbps)X55 (fino a 7.5 Gbps)
Wi-Fi/Bluetooth SystemQualcomm® FastConnect™ 6900 (Fino a 3.6 Gbps)Qualcomm® FastConnect™ 6800 (Fino a 1.774 Gbps)
ISPQualcomm Spectra™ ISP 18-bitQualcomm® Spectra™ 480 14-bit
Memory Speed3200 MHz2750MHz
Processo Produttivo4nm7nm

Differenze abissali o che si notano subito ad un primo sguardo? No, e forse parliamo di dettagli che possono interessare a utenti più esperti. La più evidente è sicuramente quella relativa all’ISP, che poi riesce a rendere leggermente differente la resa delle foto dei due smartphone, nonostante abbiano lo stesso sensore.

Connettività

Xiaomi 12 fa bene anche il “telefono”, con ricezione e audio in capsula che regalano belle soddisfazioni e sono sempre all’altezza delle situazioni. Il sensore di prossimità resta croce e delizia di Xiaomi, ma PERSONALMENTE più ne provo più mi abituo e rilevo sempre meno fastidi.

Il comparto connettività è poi completato dal WiFi 6, Bluetooth 5.2, NFC e tutti i migliori codec per l’audio Bluetooth. Certo, manca il jack per le cuffie, ma come sempre c’è il sensore Infrarossi.

Xiaomi 12

Software & App

A bordo abbiamo la MIUI 13 basata su Android 12 (ma già sta arrivando la beta di Android 13) aggiornata con le patch di Luglio 2022. Tutta la serie 12 di Xiaomi avrà garantiti 3 major update, ma se sceglierete Xiaomi 12X dovrete tenere in considerazione che arriverà solamente ad Android 14, essendo stato rilasciato con Android 11.

Proprio come su Xiaomi 12 Pro ci sono poche app pre-installate (Spotify, Netflix, Amazon, Facebook e TikTok, tutte tranquillamente disinstallabili) e nessuna pubblicità. Su Xiaomi 12X, invece, ci sono più o meno una quindicina di app e giochini pre-installati, che potrete in ogni caso disinstallare.

Xiaomi 12

Fotocamere

Il comparto fotocamere di Xiaomi 12 è IDENTICO a quello presente su Xiaomi 12X. Il protagonista rimane il sensore principale, il SONY IMX766 da 50mp, stabilizzato otticamente, affiancato da una fotocamera ultra grandangolare da 13mp, una macro da 5mp con autofocus e una selfie camera da 32mp con sensore Samsung JD1.

N.B. Per una migliore visione, ti consiglio di scaricare le foto in alta qualità

Foto

Se c’è una cosa certa, è che se sulla scheda tecnica di uno smartphone leggiamo SONY IMX766 possiamo già stare tranquilli che quella fotocamera sarà affidabile e farà belle foto. Xiaomi 12 non fa eccezione, grazie anche al nuovo Spectra ISP di Qualcomm presente nel chipset.

Le foto sono dettagliate, ben esposte e dai colori non molto saturi, e lo stesso vale anche utilizzando lo zoom digitale 2X, che mantiene anche una bella coerenza cromatica, che manca invece tra principale e ultra grandangolare: con quest’ultima infatti gli scatti sono un po’ più smorti e non è difficile notare grana e rumore digitale nelle zone un po’ più scure. Gli scatti, però, non sono affatto male, semplicemente è nella media, non di più.

Anche la selfie camera fa il suo dovere, soprattutto di giorno, dove riesce a mantenere un buon dettaglio. La situazione cambia in ambienti un po’ più chiusi e di sera, dove i risultati sono nella media.

Video

Xiaomi 12 può fare video ad una risoluzione massima di 8K@24fps, 4K@60fps e in 1080@60fps con la fotocamera principale. La fotocamera ultrawide, invece, si ferma al 4K@30fps. Sebbene tutti i video vengano stabilizzati elettronicamente, ci sono anche due ulteriori modalità che riescono a stabilizzare ulteriormente le riprese, un po’ a scapito della qualità (Video Stabile, Video Stabile Pro).

Nei video con la fotocamera principale il dettaglio è buono, i colori sono vicini al naturale e ben contrastati ed il rumore digitale è controllato molto bene. Sono anche belli fluidi nella maggior parte dei casi, ma ho notato che durante i panning un po’ più lenti è possibile notare qualche scattino. La gamma dinamica, invece, mi ha colpito in positivo, riuscendo a bilanciare bene luci e ombre anche in questa ripresa panoramica di Milano.

I video girati con la ultrawide, come potevamo aspettarci, sono di tutt’altro livello. Anche qui si nota una certa morbidezza, un controllo del rumore minore e una gamma dinamica decisamente inferiore.

Xiaomi 12

Autonomia

Su Xiaomi 12 e 12X troviamo la stessa batteria da 4500mAh con ricarica rapida a 67W. Xiaomi 12 ha però la ricarica rapida anche wireless a 50W e quella inversa a 10W, caratteristica che per alcuni potrebbe essere imprescindibile. Piccole differenze le troviamo anche sul profilo autonomia, dove Xiaomi 12X, complice magari lo Snapdragon 870, riesce a fare qualcosina in più.

In generale l’autonomie di entrambi gli smartphone è buona e non ho mai avuto difficoltà ad arrivare a sera, anche con Xiaomi 12. Vi ricordo, però, che lo Snapdragon 8 Gen 1 è abbastanza energivoro se messo alla prova, quindi se siete utenti che tendono a giocare qualche ora al giorno, considerate una ricarica (anche parziale), nel pomeriggio.

Xiaomi 12

Conclusioni

Xiaomi 12, al lancio, partiva da 799 euro, un prezzo alto e che mi ha fatto storcere un po’ il naso, soprattutto per un comparto fotocamere che, a quel prezzo, è mantenuto in piedi da un solo sensore, non essendoci nemmeno una telescopica dedicato. Lo street price attuale, però, è quasi sempre sui 550 euro, che lo pone in una posizione abbastanza privilegiata, rappresentando probabilmente la scelta migliore in questa fascia di prezzo, soprattutto considerandone le dimensioni.

Xiaomi 12X, dalla sua, si trova spesso tra i 450 ed i 470 euro.

Le diversità tra i due smartphone, seppur piccole, se sommate giustificano la differenza attuale di prezzo. In ballo, infatti, ci sono circa 100 euro.

E allora? Quale scegliere?

Se ritenete strettamente necessaria la ricarica wireless, e se queste differenze effettivamente vi “pesano”, o soprattutto, se siete utenti che “capiscono” queste differenze, che sono per lo più tecniche, prendete Xiaomi 12. Altrimenti, prendete Xiaomi 12X senza pensarci due volte, perché cadrete in piedi.

Al momento, però, c’è questa offerta su PSK, store italiano e affidabile (con regolare Garanzia Italia 24 Mesi e Recesso in 14 giorni), che vede Xiaomi 12 da 256 GB a 508 euro, un prezzone non indifferente!

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