La mia esperienza con il Moto Edge 50 Ultra, il primo smartphone che provo con Snapdragon 8s Gen 3, è cominciata nel migliore dei modi: il concerto degli AC/DC a Campovolo, il 25 maggio 2024. Da allora l’ho utilizzato ogni giorno, scoprendo sempre di più l’interfaccia motorola e tutte le migliorie che l’azienda sta apportando a software e hardware ad ogni modello. Questa è la mia esperienza, contestualizzata sia al prezzo di lancio che all’attuale street price: buona lettura!
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ToggleMotorola Edge 50 Ultra – Unboxing, Design & Materiali
L’esperienza di unboxing è, ancora una volta, profumata (letteralmente) e abbastanza ricca. All’interno della confezione, infatti, oltre allo smartphone troviamo anche l’alimentatore da 125W USB-C e una custodia semi-rigida.
Il Motorola Edge 50 Ultra è uno smartphone di cui ci si può facilmente innamorare a prima vista. Esteticamente, infatti, può risultare elegante e addirittura “unico”, a seconda della versione che sceglierete.
Frontalmente abbiamo uno smartphone “classico”, con un Gorilla Glass Victus leggermente curvato, cornici sottili e un piccolo foro per la fotocamera frontale. Sotto al display c’è il sensore d’impronte, che con un rapido aggiornamento pre-lancio è stato reso più veloce e preciso (dava qualche piccolo problemino, ora non più). Il frame è in alluminio, mentre il retro dello smartphone può essere in pelle vegana, molto ben lavorata, o in legno.
A differenza del Nordic Wood, che offre un back unibody, la versione che ho testato in pelle vegana si interrompe proprio per l’alloggiamento delle fotocamere, che invece è in vetro ed è separato dal resto da un sottile strato di alluminio.
161.1 x 72.4 x 8.6 mm per 197 grammi
Infine, nonostante la generosa diagonale del display, design e materiali di Edge 50 Ultra concorrono all’ottima ergonomia del device che, col suo formato in 20:9, non solo risulta maneggevole ma offre anche un’ottima esperienza sia in fase di visione di contenuti che durante sessioni di fotografia, ed è anche certificato IP68.
Display, Audio e Multimedialità
Il Motorola Edge 50 Ultra presenta (quasi) lo stesso display di Edge 50 Pro, dal quale differisce per la luminosità di picco: 2800 nit l’Ultra, 2000 il Pro. Il pannello è un P-OLED da 6,7 pollici a 10 bit, con risoluzione di 1220×2712 pixel (1220p), densità di 446ppi e frequenza di aggiornamento fino a 144Hz. Come anticipato, la luminosità di picco è di 2800nit, mentre in automatico si arriva a circa 1500 nit e, in manuale, a poco più di 500.
Modalità Colore
La resa dei colori è ottima, e non soltanto per la certificazione Pantone: la qualità c’è e si nota ad occhio nudo. È possibile regolare di fino le impostazioni colore attraverso tre differenti modalità preimpostate (Naturali, Luminosi e Brillanti) e uno slider per una ulteriore personalizzazione. La modalità più precisa, in termini di fedeltà cromatica, ma anche la più luminosa, sembra essere proprio “Colori Luminosi” ma, personalmente, ho utilizzato “Colori Brillanti” e non ho avuto alcun problema a visualizzare lo schermo anche sotto al sole. Il punto di bianco, in questa modalità, vira lievemente verso il blu. Se preferite una precisione maggiore, e non volete armeggiare con lo slider, scegliete una delle altre due.
Frequenza di aggiornamento
Edge 50 Ultra gestisce la frequenza d’aggiornamento nel più classico dei modi:
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- Automatica: la commutazione avviene tra 60 e 120Hz;
- 60Hz: fissa a 60Hz;
- 120Hz: utilizza 120Hz quando possibile e 60Hz con schermo inattivo o app di streaming;
- 144Hz: 60Hz con schermo inattivo o app di streaming
Streaming
Audio
Edge 50 Ultra possiede due altoparlanti stereo: uno nella parte inferiore del telefono e uno nella parte superiore, che ha una seconda uscita frontale per l’auricolare. L’audio è davvero ottimo, con una buona presenza di basse e medio/alte molto ben riprodotte.
Hardware, Gaming & Benchmark
Il Moto Edge 50 Ultra è il primo smartphone che provo con lo Snapdragon 8s Gen 3, un SoC di fascia alta che potremmo considerare a metà tra Gen 2 e Gen 3. Il processo produttivo rimane a 4nm, ma presenta alcune piccole differenza rispetto agli altri due bestioni:
Snapdragon 8 Gen 2 | Snapdragon 8s Gen 3 | Snapdragon 8 Gen 3 | |
Node | TSMC 4nm | TSMC 4nm | TSMC 4nm |
CPU (Prime) | 1x Cortex-X3 @ 3.2/3.36GHz | 1x Cortex-X4 @ 3.0GHz | 1x Cortex-X4 @ 3.3/3.4GHz |
CPU (Performance) | 2x Cortex-A715 @ 2.8GHz 2x Cortex-A710 @ 2.8GHz |
4x Cortex-A720 @ 2.8GHz | 3x Cortex-720 @ 3.15GHz 2x Cortex-720 @ 2.96GHz |
CPU (Efficiency) | 3x Cortex-A510 @ 2.0GHz | 3x Cortex-A520 @ 2.0GHz | 2x Cortex-A520 @ 2.3GHz |
RAM | Fino a 24GB LPDDR5x 4.200MHz | Fino a 24GB LPDDR5x 4.200MHz | Fino a 24GB LPDDR5x 4.200MHz |
Storage | UFS 4.0 | UFS 4.0 | UFS 4.0 |
USB | USB 3.1 | USB 3.1 Gen 2 | USB 3.1 Gen 2 |
GPU | Adreno 740 | Adreno 735 | Adreno 750 |
Modem 5G | X70 | X70 | X75 |
ISP | triple 18-bit | triple 18-bit | triple 18-bit |
Video | 8K HDR @ 30fps 4K @ 120fps |
4K HDR @ 60fps 1080p @ 240fps |
8K HDR @ 30fps 4K @ 120fps |
Questo nuovo chipset utilizza una configurazione 1+4+3. Il core prime è lo stesso dello Snap 8 Gen 3, il Cortex-X4, ma è la velocità di clock a cambiare, da 3.3 a 3.0GHz, così come nel caso dei core performance e quelli efficiency che, però, hanno la stessa velocità di clock dello Snap 8 Gen 2. La GPU a bordo, invece, è l’Adreno 735, nomenclatura che indica un modello un po’ meno potente della 740 e 750 presenti sugli altri due SoC. Anche il modem è lo stesso del Gen 2 e, oltre alle ottime performance, supporta anche il Wi-Fi7 e l’UWB (Ultra Wideband).
Arriva in Italia in un solo taglio di memoria: 16 GB di RAM LPDDR5X e 1 TB di storage UFS 4.0.
Tutto questo per dire che il Motorola Edge 50 Ultra offre performance di punta in ogni contesto e, anche se non arriva esattamente ai livelli del Gen 3, è praticamente paragonabile ad uno Snapdragon Gen 2. Quasi su tutto (almeno nella mia esperienza).
Benchmark
Le ottime performance rispecchiano i risultati dei benchmark, che hanno tutti ottimi punteggi. Per quanto riguarda il throttling, invece, abbiamo una stabilità compresa tra il 64 ed il 66% sia su 3D Mark che su CPU Throttling, il che significa che lo smartphone comincia ad autolimitare la sua potenza dopo pochi minuti per evitare temperature troppo alte, un comportamento non insolito su questo tipo di chipset.
Durante i benchmark la parte superiore di Edge 50 Ultra ha cominciato ad essere molto calda dopo qualche minuto, con temperature comprese tra i 40 ed i 43 gradi, fattore che indica principalmente due cose:
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- Il telaio dissipa molto bene il calore;
- Con le temperature estive quella zona potrebbe diventare particolarmente calda (non è anomalo).
Gaming
Il comportamento rimane pressocché identico durante i test condotti con Genshin Impact. Dal grafico di Kite è chiaramente visibile, nella parte relativa agli FPS, un passaggio da 60 a 45 verso i 4:00 minuti di gioco. Lo stesso succede, in due fasi distinte, con il core prime, che parte a 2.3GHz per poi scendere a 1.9GHz dopo due minuti e assestarsi su 1.6GHz, lasciando la gestione ai 4 performance core, che rimangono stabili a 2GHz per tutta la durata della partita.
Media FPS | MIN | MAX | Mediana | 1% LOW | [°C] Media | [°C] MAX | [°C] MIN |
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49,6 | 39,28 | 59,85 | 47,15 | 42,03 | 43 | 45 | 38 |
Per sicurezza ho effettuato anche un secondo test partendo da una temperatura più bassa, ed ecco i risultati:
Media FPS | MIN | MAX | Mediana | 1% LOW | [°C] Media | [°C] MAX | [°C] MIN |
---|---|---|---|---|---|---|---|
50,9 | 32,3 | 60 | 47,15 | 42,03 | 39 | 45 | 23 |
La situazione non cambia molto, se non che il cambio di marcia avviene dopo 8 minuti e non 4. In sintesi, nonostante l’indubbia potenza, Moto Edge 50 Pro non è da considerarsi uno smartphone per il gaming intenso a causa di questi comportamenti che, sottolineo, avvengono durante questo tipo di test e/o giochi, e non durante l’utilizzo quotidiano.
Connettività
Moto Edge 50 Ultra si comporta ottimamente per quanto riguarda ricezione e comunicazioni. Non solo è veloce ad agganciare il segnale (sia con TIM che Iliad), sia dati che WiFi, ma possiede un’ottima riduzione del rumore, per chiamate sempre molto chiare. Il pacchetto include la possibilità di utilizzare una eSIM, il WiFi 7, il Bluetooth 5.4 e una USB-C 3.1 con uscita video, che vedremo meglio nella prossima sezione.
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- Dual SIM Dual Standby (Nano SIM + eSIM)
- WiFi 7 (802.11be)
- Bluetooth 5.4
- A2DP, LE, APTX, LDAC, SBC, AAC
- GPS, A-GPS, GLONASS, SUPL, Galileo, GPS (L1+L5), Galileo (E1+E5a), NavIC System
- NFC, VoLTE, eSIM, USB-C 3.1
Software e Aggiornamenti
Il software a bordo, con base Android 14, è la Hello UI. Edge 50 Ultra riceverà 3 Major Update e 4 anni di patch, con aggiornamenti bimestrali. Il software assomiglia molto ad un Android Vaniglia, con qualche piccolo tocco in più fornito da Motorola.
Il fulcro della personalizzazione Motorola è racchiuso nel consueto hub Moto, molto ben organizzato e con tante voci differenti. Anche il font utilizzato, che può sembrare un piccolo dettaglio, riesce in realtà ad aggiungere molta personalità. Faccio poi una menzione particolare a due nuove funzioni disponibile nella sezione sfondi:
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- Stile in sincronia, la cui idea di fondo è quella di creare un wallpaper che si abbini perfettamente al nostro outfit.
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- Magic Canvas: si potrà accedere a questa funzione previa registrazione di un account Motorola (ovviamente gratuito) ed è disponibile solo in lingua Inglese, Portoghese e Spagnola, e in pratica sfrutterà l’IA generativa per creare uno sfondo a partire da una vostra descrizione. Qui sotto alcuni esempi!
Alcune funzionalità Motorola di lunga data si trovano anche sull’Edge 50 Ultra. Ready For è stata ora suddivisa in Ready For (per la connessione a un PC o un tablet) e Moto Connect (per la connessione a display autonomi, cablati o wireless). Lo schermo del telefono può essere utilizzato come trackpad oppure l’intero telefono può essere utilizzato anche come mouse aereo. Sia Ready For che Moto Connect possono essere avviati tramite un rapido interruttore nell’area notifiche o dalle icone delle app nel cassetto delle app.
Motorola Edge 50 Ultra – Fotocamere
Il Moto Edge 50 Ultra ha una configurazione a tre fotocamere sul retro:
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- Principale: OmniVision OV50H da 50MP, f/1.6, 1/1,3″, 23mm, PDAF multidirezionale, AF Laser, OIS
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- Tele: OmniVision OV64B da 50MP, f/2.4, 1/2,0″, 71mm, PDAF multidirezionale, OIS, Zoom Ottico 3x
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- Ultra-Grandangolare: Samsung JN1 da 50MP, f/2.0, 1/2.76″, 12mm, PDAF
Frontalmente, invece, la selfie-camera utilizza un sensore Samsung JNS da 50MP, F/1.9 con obiettivo 21mm e PDAF.
N.B. Per diversi tipi di esigenza le foto nell’articolo sono compresse (molto), ti consiglio di guardarle in qualità originale: puoi scaricarle qui (nello stesso pacchetto sono inclusi anche i video)!
Il 50 Ultra ha un’impostazione che permette di catturare scatti e applicare direttamente l’elaborazione ‘Enhance’ di Google Foto. Siccome una volta scattata la foto “migliorata” non è possibile tornare indietro, tutti i test e gli scatti che vi mostrerò sono scattati SENZA questa impostazione, così da poter capire come sono i risultati “lisci” di questo smartphone.
Motorola Edge 50 Ultra – Foto Diurne
Principale
La fotocamera principale dell’Edge 50 Ultra cattura foto splendide. I colori sono vivaci e risaltano molto, grazie anche ad una bella dose di contrasto (a volte un po’ troppo per i miei gusti). Anche i dettagli sono ottimi ed è praticamente impossibile incorrere in rumore digitale, anche se un po’ di grana può insinuarsi nell’ombra in ambienti interni meno luminosi.
Teleobiettivo
Anche i risultati del teleobiettivo sono di alto livello e sono sovrapponibili a quelli del sensore principale. Tanto dettaglio, poco o zero rumore, buon contrasto e buona gamma dinamica. Anche scattando con il 6X, nonostante le foto non mantengano lo stesso livello essendo uno zoom digitale, i risultati sono davvero buoni.
Ultra-Grandangolare
Adesso diamo un’occhiata alle foto della fotocamera ultrawide. Gli scatti sono abbastanza buoni, con ottime qualità in termini di colore e gamma dinamica. Il dettaglio è un po’ più artificiale rispetto alle altre due fotocamere, ma non è eccessivo (se rimaniamo nel contesto delle fotocamere ultrawide).
Essendo provvista di AF la ultrawide è a capo della modalità macro dell’Edge 50 Ultra sfrutta la fotocamera ultrawide. Tale modalità può essere attivata automaticamente, ma vi consiglio di tenerla disattivata dalle impostazioni, in quanto applica potrebbe attivarsi mentre utilizzate il teleobiettivo. Di seguito qualche scatto “macro” sia con UW che con tele.
Motorola Edge 50 Ultra – Foto Serali
Principale
Anche le foto in condizioni di scarsa illuminazione scattate dalla fotocamera principale dell’Edge 50 Ultra sono molto buone. La resa cromatica è leggermente più de-saturata rispetto agli scatti di giorno, ma non è necessariamente un difetto. A parte questo, gli scatti sono ben dettagliati e, come potrete vedere dalle foto scattate durante il concerto, anche in condizioni molto difficili riesce a fare un buon lavoro, soprattutto se si gioca un po’ con lo slider per l’esposizione. Le luci non sono sempre gestite al meglio, ma nella maggior parte dei casi (la foto dell’insegna della pasticceria Gelsomina è un buon esempio) riesce a recuperare parecchi dettagli anche in zone apparentemente molto sovraesposte (in questo specifico caso ha fatto meglio di S23 Ultra).
Teleobiettivo
Rimaniamo nell’ambito dell’ottimo anche con le foto serali del teleobiettivo che, però, tende a bilanciare il bianco in maniera un po’ più calda rispetto al giorno. Anche in questo caso gamma dinamica e dettagli sono di alto livello e, a differenza della principale, mi è piaciuta di più la gestione delle luci. Anche in questo caso il post-processing riesce a recuperare parecchie zone sovraesposte (solita insegna), ma anche a recuperare molti dettagli in lontananza (su determinati soggetti), come nel caso dei due graffiti (c’era molta meno luce di quello che sembra dagli scatti.
Anche utilizzando lo zoom 6X i risultati, seppur variabili in base alla distanza, sono buoni, ma risultano un po’ più morbidi e desaturati.
Ultra-Grandangolare
La fotocamera ultrawide è quella che probabilmente ha il bilanciamento più “caldo” delle tre, ed è anche quella che gestisce in maniera più grossolana le fonti di luce. Ciononostante riesce a mantenere una buona dose di dettagli e gamma dinamica. Insomma, di sera preferirei scattare con le altre due, ma se proprio dovete, lei c’è, e non è affatto male!
Selfie
I selfie scattati dal sensore frontale da 50mp sono tra i migliori che abbia mai scattato. La tonalità della pelle è quasi sempre ben preservata (in effetti c’è la certificazione Pantone, però non si sa mai), i colori sono molto belli e c’è tanto dettaglio.
Video
Motorola Edge 50 Ultra può registrare video fino ad una risoluzione massima di 4K@60fps su tutte le sue fotocamere:
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- 4k@60fps: Tutte le fotocamere, senza passaggio tra una fotocamera e l’altra; Risoluzione massima della Selfie-Camera.
- 4K@30fps: Tutte le fotocamere, dal 3X si passa al Teleobiettivo, che arriva fino al 12X;
- 1080@60fps: Tutte le fotocamere, dal 3X si passa al Teleobiettivo, che arriva fino al 12X;
- 1080@30fps: Tutte le fotocamere, dal 3X si passa al Teleobiettivo, che arriva fino al 12X.
Qualità Video
N.B. Prima di parlare di qualità video tengo a sottolineare un piccolo particolare riguardante la registrazione dell’audio di moto Edge 50 Ultra. Come sentirete scaricando i video, la soppressione del rumore è davvero aggressiva e, se da un lato può essere positivo per isolare la nostra voce, dall’altro rende meno quando registriamo in scenari come i concerti (e quello degli AC/DC nè è un ottimo esempio).
La qualità video di fotocamera principale e teleobiettivo dell’Edge 50 Ultra offrono molto in termini di resa cromatica, gamma dinamica e stabilizzazione anche se ho trovato le immagini un po’ troppo “elaborate” in termini di nitidezza e contrasto. Il risultato finale è comunque piacevole è di buon livello, ma per gusto personale preferisco immagini più naturali. Tra i due sensori c’è una buona coerenza cromatica, ma le immagini registrate con il teleobiettivo risultano più morbide e con più rumore digitale nello sfocato.
Anche la qualità video della ultrawide ha buone prestazioni, e si posiziona un gradino sopra la media. Non c’è particolare coerenza cromatica con gli altri sensori, e lo si nota soprattutto quando capita di riprendere colori forti o il cielo.
La stabilizzazione funziona bene su tutte le fotocamere, con ben poche defaillance. Se si fanno riprese fisse riesce a “bloccarsi” tranquillamente, mentre durante la camminata abbiamo un normale movimento “ondulatorio” che segue i passi, senza strattoni. Anche i panning sono buoni, nonostante in alcune situazioni è inevitabile che durante il movimento si perdano un po’ di dettagli.
In condizioni di scarsa illuminazione, la fotocamera principale funziona in modo decente. Il dettaglio è ok, la gamma dinamica è molto buona e i colori mantengono un adeguato livello di saturazione. La modalità notturna (presente solo sulla fotocamera principale) fa un buon lavoro con le ombre, ed è preferibile alla modalità normale.
Anche l’ultrawide gestisce abbastanza bene anche l’oscurità rispetto alla media, con una buona gamma dinamica e un dettaglio complessivamente decente. Il teleobiettivo, invece, di sera risulta sufficiente ma non spicca particolarmente.
In definitiva, pur non essendo la migliore scelta per i video (se si tratta di contenuti semi-professionali), il Moto Edge 50 Ultra fa decisamente un passo in avanti anche con la registrazione video, arrivando secondo solamente ai più blasonati top di gamma 2024.
Motorola Edge 50 Ultra – Autonomia e ricarica
Il Motorola Edge 50 Ultra è alimentato da una batteria da 4.500 mAh con ricarica cablata a 125W, ricarica wireless a 50W e ricarica inversa a 10W. Nonostante la capienza della batteria sia inferiore alla media devo dire che i risultati mi hanno sorpreso, con una media di 5 ore e 20 di display attivo, un massimo di 6 ore e 10 minuti e un minimo di 4 ore e 40 minuti.
La ricarica a 125W riesce, inoltre, a ricaricarlo completamente in circa 21 minuti.
Motorola Edge 50 Ultra – Conclusioni e alternative
All’uscita il Motorola Edge 50 Ultra costa 999 euro per l’unica versione disponibile, con 16 GB di RAM e 1TB di storage. Già a quel prezzo avreste ottenuto uno smartphone che ha quasi tutto ai vertici della categoria: un bel design, ottimi materiali e una maneggevolezza invidiabile, un display OLED premium accompagnato da un ottimo audio stereo, uno dei chipset più potenti in circolazione, una velocità di ricarica tra le più elevate e un ottimo comparto fotocamere.
Adesso, però, che è possibile acquistarlo sul sito ufficiale Motorola anche a 699 euro (non sempre) e spesso su amazon a qualcosina in più, è ancora più facile da consigliare. Insomma, Motorola sta facendo un ottimo lavoro, e speriamo che continui così anche in futuro.