Design, Costruzione, ergonomia e controlli
Già dal primo sguardo alle Sennheiser Momentum 3 si conferma la proposta premium di Sennheiser, il design resta fedele alla serie e offre materiali e finiture di qualità. Ogni giuntura è salda e funzionale, anche il meccanismo di ripiegamento risulta solido e di semplicissimo utilizzo. In dotazione c’è anche una custodia morbida, comoda per il trasporto, con tanto di tasca per i cavi. Protegge le cuffie da graffi e sfregamenti, e le basi rigide aiutano in caso di urti accidentali.
Tornando alle Sennheiser Momentum 3, la struttura in metallo resistente offre un look eccezionale, ed allo stesso tempo una invidiabile solidità. Gli inserti in pelle concorrono all’estetica e ricoprono la morbida imbottitura in memory foam. La traspirazione non è sicuramente ai vertici della categoria, non ci aspettavamo nulla di diverso dal rivestimento in pelle. Anche durante sessioni medio/lunghe il comfort è ottimo, ci vorrà un bel po’ per risentire della pressione della parte superiore dell’archetto, e difficilmente saranno i padiglioni regolabili ad infastidire l’esperienza di ascolto.
Sui padiglioni delle Sennheiser Momentum 3 troviamo tutti i tasti fisici per l’interazione col dispositivo e gli ingressi mini-jack e USB-C. All’interno invece abbiamo i sensori per pausa e riproduzione automatica. Tramite i tasti con finitura gommata si può regolare il volume, gestire la riproduzione, effettuare il pairing Bluetooth, richiamare l’assistente vocale e attivare l’ANC. Manca invece il pulsante d’accensione, sostituito dallo spegnimento automatico al ripiegamento della cuffia, che è comodo ma bisogna fare attenzione a lasciarle ben chiuse, altrimenti si riaccenderanno e appaieranno da sole, che è comodo, ma ci “costringe” ad utilizzarle in un determinato modo.
Scheda Tecnica – Sennheiser Momentum 3
Gamma di frequenza | 6Hz – 22kHz |
Versione Bluetooth | Bluetooth 5 compliant |
NFC | si |
Profili supportati | A2DP, AVRCP, HSP, HFP |
Codec audio | SBC, aptX, aptX Low Latency, AAC |
Ingresso audio | Bluetooth, Analog (mini jack), USB-C |
Alimentazione | 5.0 V DC, 330mA |
Specifiche della batteria | Batteria ricaricabile al litio incorporata |
USB Standard | USB-C |
Durata della batteria | 17 ore |
Cancellazione del rumore | 3 Modalità di cancellazione attiva del rumore |
Supporto app | Sennheiser Smart Control |
Sennheiser Smart Control
Il centro di controllo delle Sennheiser Momentum 3 è l’app proprietaria scaricabile dal Play Store. Non è obbligatorio utilizzarla ma possiede alcune funzioni che potrebbero interessarvi, come l’equalizzatore (purtroppo solo a 3 bande, mi sarei aspettato qualcosina in più da Sennheiser), il “Sound Check”, che consiste in un piccolo test per calibrare il sound delle cuffie a nostro piacimento, il controllo della cancellazione del rumore e della modalità trasparenza e le opzioni riguardo i prompt vocali e sonori e le funzioni per abilitare alexa e Tile.

Audio
Inutile sottolineare quanto Sennheiser sia sinonimo di qualità audio, ed anche in questo caso l’azienda ha fatto un gran lavoro tenendo alti gli standard. Non si tratta di un dispositivo destinato in pieno al mercato prosumer, ma le Sennheiser Momentum 3 rappresentano un’offerta consumer di tutto rispetto.

Musica
Appena indossate ho subito notato che la firma sonora non è la solita Sennheiser. Non fraintendetemi, suonano alla grande ed è un piacere ascoltarci qualsiasi cosa, ma siccome sono pensate per un pubblico più ampio e non solo per i palati più fini, c’è un po’ di enfasi sulle basse, che vengono restituite in maniera calda e precisa, senza mai distorcere anche al massimo volume. Ovviamente, tramite Smart Control potrete raggiungere il risultato desiderato (io, ad esempio, le ho tagliate un minimo per avere un sound più neutro e aperto).

ANC
La cancellazione del rumore, almeno per me che provo per la prima volta uno dei “mostri” sacri della categoria, è di livello altissimo, e riesce a cancellare bene le frequenze basse ma anche parte delle medie. I padiglioni, poi, ben saldi, fanno il resto, regalando un livello di isolamento veramente stupefacente. Però, ormai dovreste saperlo, io non mi fido solamente delle mie impressioni, quindi sono andato un po’ a cercare qualche grafico su Soundguys e, andando a cercare il pelo nell’uovo, ho notato che risulta leggermente sottotono rispetto ai diretti competitor. Non so purtroppo quanto si possa notare una differenza del genere, però se siete utenti più esperti o abituati ad un certo tipo di prodotto, è bene che lo sappiate 🙂

Autonomia
Con l’ANC attivata, la batteria offre un’autonomia effettiva di poco più di 13 ore, ovviamente riducendo il volume di ascolto si può recuperare qualcosina per avvicinarsi alle 17 ore dichiarate da Sennheiser. I problemi di autonomia sono comunque molto rari, grazie anche alla ricarica rapida che offre 90 minuti di ascolto a fronte di 10 min di plug-in.
Prezzo e Conclusioni
Le MOMENTUM 3 Wireless lasciano davvero poco spazio per le chiacchiere. Sono un prodotto di punta, con un design che trovo a dir poco stupendo e con la classica timbrica Sennheiser, una delle mie preferite. Si trovano spesso a un prezzo più competitivo rispetto a quello di lancio ma, considerando un budget del genere, non sono certo l’unico paio di cuffie wireless a cui potreste puntare. Rimanendo in casa Sennheiser se preferite qualcosa di più leggero e con un sound un po’ più neutro, potreste dirigervi sulle PXC 550-II. Ovviamente poi ci sono le BOSE QC 45, le Sony WH-1000XM4 e, per chi volesse rimanere su un design più elegante, magari date uno sguardo anche alle Shure AONIC 40 o AONIC 50.